Viaggi sicuri, i Paesi dove non andare
Se state pensando di partire per una vacanza all’estero, è bene informarsi prima sulla situazione dei Paesi che volete visitare. Alcuni di essi, infatti, sono sconsigliati o addirittura vietati dal Ministero degli Affari Esteri a causa di conflitti, violenze, terrorismo o emergenze sanitarie.
In questo articolo vi presentiamo una lista dei Paesi dove non andare nel 2023, secondo le indicazioni del Ministero. Ovviamente, la situazione può cambiare rapidamente, quindi vi consigliamo di consultare sempre il sito www.viaggiaresicuri.it prima di prenotare il vostro viaggio.
Paesi sconsigliati
I Paesi sconsigliati sono quelli in cui esistono condizioni di instabilità politica, sociale o economica che possono comportare rischi per la sicurezza dei viaggiatori. In questi casi, il Ministero raccomanda di valutare attentamente la necessità e l’opportunità di recarsi in tali Paesi e di adottare le opportune misure precauzionali.
Tra i Paesi sconsigliati nel 2023 troviamo:
- Afghanistan: il Paese è ancora teatro di attacchi terroristici, scontri armati e violazioni dei diritti umani. Il rischio di rapimenti, sequestri e attentati è elevato in tutto il territorio. Il Ministero sconsiglia vivamente di recarsi in Afghanistan per qualsiasi motivo.
- Venezuela: il Paese è afflitto da una grave crisi politica, economica e sociale che ha provocato carenze di beni di prima necessità, proteste violente, repressione e criminalità diffusa. Il Ministero sconsiglia di recarsi in Venezuela se non per motivi strettamente necessari e indispensabili.
- Yemen: il Paese è devastato da una guerra civile che ha causato migliaia di morti, milioni di sfollati e una catastrofe umanitaria. Il rischio di attacchi terroristici, rapimenti e sequestri è altissimo in tutto il territorio. Il Ministero sconsiglia categoricamente di recarsi in Yemen per qualsiasi motivo.
- Somalia: il Paese è afflitto da una situazione di conflitto endemico tra le forze governative e i gruppi armati, tra cui spicca Al-Shabaab, affiliato ad Al-Qaeda. Il rischio di attacchi terroristici, rapimenti e sequestri è elevatissimo in tutto il territorio. Il Ministero sconsiglia assolutamente di recarsi in Somalia per qualsiasi motivo.
Paesi vietati
I Paesi vietati sono quelli in cui esiste una situazione di guerra o di grave emergenza che rende impossibile garantire la sicurezza dei viaggiatori. In questi casi, il Ministero proibisce ai cittadini italiani di recarsi in tali Paesi e invita coloro che si trovano già sul posto a lasciarli al più presto.
Tra i Paesi vietati nel 2023 troviamo:
- Siria: il Paese è dilaniato da una guerra civile che dura da oltre dieci anni e che ha provocato centinaia di migliaia di morti, milioni di rifugiati e una distruzione generalizzata. Il rischio di attacchi terroristici, rapimenti e sequestri è estremo in tutto il territorio. Il Ministero vieta ai cittadini italiani di recarsi in Siria per qualsiasi motivo e invita coloro che si trovano già sul posto a lasciare il Paese al più presto.
- Libia: il Paese è diviso tra due governi rivali che si contendono il potere con l’appoggio di diverse milizie armate e paesi stranieri. Il rischio di attacchi terroristici, rapimenti e sequestri è altissimo in tutto il territorio. Il Ministero vieta ai cittadini italiani di recarsi in Libia per qualsiasi motivo e invita coloro che si trovano già sul posto a lasciare il Paese al più presto.
- Corea del Nord: il Paese è governato da un regime totalitario che viola sistematicamente i diritti umani e minaccia la pace mondiale con il suo programma nucleare e missilistico. Il rischio di arresti arbitrari, detenzioni e torture è elevatissimo per chiunque entri nel territorio. Il Ministero vieta ai cittadini italiani di recarsi in Corea del Nord per qualsiasi motivo e invita coloro che si trovano già sul posto a lasciare il Paese al più presto.
Conclusioni
Viaggiare è un’esperienza meravigliosa che arricchisce la mente e il cuore, ma richiede anche responsabilità e prudenza. Prima di partire per una destinazione esotica o avventurosa, è bene informarsi sulla situazione del Paese che si vuole visitare e seguire le raccomandazioni del Ministero degli Affari Esteri. In questo modo, potrete godervi il vostro viaggio in sicurezza e rispetto delle leggi e delle culture locali.