Artallo

Oggi io la mia amica Mary vi portiamo a conoscere un altro borgo dell’entroterra Ligure, il paese di Artallo, per scoprire un po’ di più sulla storia del Santo patrono di Imperia “San Leonardo“.

La chiesa

Abbiamo deciso di fare una bella camminata e raggiungere il paese a piedi, partendo dal centro di Porto Maurizio con un tempo di circa quindici minuti, siamo arrivate davanti alla bellissima Chiesa di San Sebastiano.

Artallo - Chiesa di San Sebastiano — **Chiesa di San Sebastiano**

Si narra che questa chiesa, edificio monumentale barocco, fu costruita nella zona più bassa che probabilmente era la posizione dove si manifestò la prima fase insediativa, ipotesi confermata anche dalla maggiore consistenza planimetrica.

Proseguiamo per il borgo ed imbocchiamo il vicolo che affianca la chiesa e subito la nostra attenzione viene attratta da un bassorilievo su un’edificio, si tratta del Salone Parrocchiale San Leonardo del 1938. Purtroppo non abbiamo trovato nessun abitante del posto che ci potesse dare informazioni su questo edificio e quindi abbiamo proseguito alla ricerca della casa natale del Santo.

Il borgo di Artallo non è molto grande, e si presenta con una via principale che risale per tutto il paese con vecchi gradoni ricoperti di muschio verde, circondata da vecchie case in pietra. Dopo un po’ di fatica giungiamo in cima e scorgiamo sulla nostra destra l’inizio di un altro carruggio dove finalmente troviamo la casa di San Leonardo.

Artallo - Casa natale di San Leonardo — Casa natale di San Leonardo

Ma chi era San Leonardo?

È il Santo a cui si deve il merito di aver ideato la Via Crucis Ligure (1676-1751), ed era figlio di un capitano di marina. Nato a Porto Maurizio, l’odierna Imperia, compie i suoi studi a Roma presso il Collegio romano, per poi entrare nel Ritiro di San Bonaventura, sul Palatino, dove vestirà il saio Francescano. Inviato dal Papa in Corsica a ristabilire la concordia tra i cittadini, riuscì ad ottenere, nonostante le gravi divisioni tra gli abitanti, un impensabile abbraccio di pace. Il tema della Croce era al centro della sua predicazione: richiamava le folle alla penitenza e alla pietà cristiana. Alfonso Maria de’ Liguori lo definì «il più grande missionario del nostro secolo».

Proseguiamo il nostro cammino per il paese alla ricerca di un altra abitazione, dove si dice che nel 1794 soggiornò Napoleone Bonaparte, che in quel periodo stava preparando la Campagna d’Italia. Purtroppo la nostra ricerca non ha dato l’esito sperato e non siamo riuscite a trovare la casa. Il nostro tempo è terminato ma noi non demordiamo e molto presto torneremo per effettuare una nuova ricerca. Prima di tornare verso casa ci dedichiamo a fare ancora qualche bella foto di questo meraviglioso borgo.

Artallo è un piccolo paese che potete visitare in mezza giornata. Non sarà uno dei borghi più belli d’Italia ma ha comunque un suo fascino e rispecchia la classica borgata Ligure. La nostra esperienza è stata positiva e vi suggeriamo di venirci a fare visita almeno una volta, Artallo vi aspetta!