E’ il 30 giugno 2019, finalmente è arrivata l’estate, io e Daniella ci regaliamo un gita fuori dall’Italia, precisamente sull’isola di Porquerolles in Francia tra Tolone e Saint Tropez. Quest’isola fa parte dell’arcipelago d’Hyères e misura 7 Km di lunghezza e 3 di larghezza e abbiamo potuto constatare che è un piccolo angolo di paradiso immerso nel verde incontaminato. Dovete sapere che Porquerolles è uno dei luoghi più protetti al mondo dal punto di vista ambientale. Infatti esistono molti divieti sull’isola. Non è possibile circolare in automobile, divieto di campeggiare, di fumare all’aperto e di edificare. Tutto questo ha permesso di proteggere questo luogo dai numerosi rischi del turismo e degli incendi.
Ore 6.30, partiamo da Imperia con l’autobus della nostra gita organizzata in direzione Francia e dopo tre ore circa di viaggio arriviamo nella città di Hyères, uno dei centri più noti della costa francese. In questa città hanno soggiornato personaggi famosi come Robert Louis Stevenson, Tolstoj e la regina Vittoria. Punto di forza del paese sono le bellissime spiagge (35 Km) che ne fanno una rinomata località balneare e le vecchie saline che costituiscono un patrimonio naturale di importanza internazionale.
Scendiamo dall’autobus per dirigerci in direzione del porto dove ad attenderci troviamo i traghetti che ci porteranno sull’isola. A Porquerolles si può arrivare solo via mare (non esistono aereoporti) e le imbarcazioni più comode ed economiche partono dal porto di Giens – La Tour Fondue. Il tempo di navigazione durà circa 15 minuti e il costo del biglietto è di 17 euro per gli adulti e 15 euro per i bambini. In alta stagione, luglio e agosto le partenze avvengono ogni trenta minuti dalle 7.30 fino alle 19.00.
Mentre attendiamo la partenza del nostro traghetto ci godiamo la vista aperta sul mare e ne approfittiamo per scattare qualche foto.
Finalmente arriva il nostro turno e dopo essere stati controllati (borse e zaini) dalla polizia locale saliamo sull’imbarcazione che ci porterà a Porquerolles. Il viaggio è piacevole, reso tale dall’ebrezza del vento che ci regala un po di aria fresca e ci aiuta a sopportare meglio i 40 gradi di questa giornata calda. La vista da qui è incantevole, si possono vedere anche le altre isole circostanti che fanno parte
dell’arcipelago d’Hyères, note anche come isole d’oro.
Dopo qualche minuto siamo arrivati sull’isola di Porquerolles. Scendiamo dal traghetto e ci dirigiamo verso il piccolo paesino. Il luogo si presenta molto affollato, pieno di turisti che come noi vogliono visitare l’isola. Per una visita più piacevole suggeriamo i mesi di maggio, giugno e settembre dove il turismo è più limitato e il clima è più favorevole. Mentre i mesi di luglio e agosto sono sicuramente quelli più caldi e con maggiore affluenza di turisti.
Dopo una breve visita al paese ci accorgiamo che è già ora di pranzo e ne approfittiamo per fare uno spuntino “al sacco”. Qui non mancano naturalmente bar e ristoranti dove potete gustare le specialità del posto, però suggeriamo di fare attenzione ai prezzi (che secondo noi) non sono proprio economici. Inoltre per chi volesse visitare a piedi tutta l’isola suggeriamo anche di fornirsi qui in paese di acqua ed eventuali spuntini perché fuori dal centro abitato c’è solo natura (no bar, no chioschi, no fontanelle, no servizi igenici).
Come accennato precedentemente qui sull’isola non sono ammessi mezzi a motore. L’unico modo per visitarla è a piedi oppure in bicicletta. Noi abbiamo scelto entrambi le opzioni. Abbiamo deciso di recarci a piedi per visitare il forte di Sainte Agathe situato a strapiombo sul villaggio, monumento storico del XVI secolo e bellissimo punto panoramico sull’isola.
Il mulino di Bonheur recentemente restaurato a cura del Parco nazionale e dell’Associazione “Les Amoureux de Porquerolles”.
Terminata la nostra visita al mulino torniamo indietro per raggiungere il paese dove noleggiamo due biciclette in uno dei tanti negozi attrezzati. E’ possibile il noleggio di svariate tipologie di bicicletta, anche elettriche. Noi abbiamo scelto delle Mountain Bike normali per percorrere tutta la costa dell’isola. I prezzi non sono proprio economici, 13 euro mezza giornata e 16 euro tutto il giorno per una bicicletta normale, mentre 32 euro mezza giornata e 40 euro tutto il giorno per una bicicletta elettrica. Considerato che ci troviamo in un’angolo di paradiso naturale, se si desidera visitare tutta il territorio, il noleggio di una bicicletta è d’obbligo perchè consente di percorrere lunghi tragitti in poco tempo. A questo punto non ci resta che saltare in sella e partire! Scegliamo come percorso quello che porta verso il centro dell’isola per ammirare il Faro di Porquerolles.
Percorrere questi sentieri in bicicletta è un’esperienza unica. Il territorio si presenta ricco di vegetazione, in prevalenza di pini marittimi che arrivano a raggiungere il mare.
Gli unici rumori che si possono sentire sono il fruscio del vento, le onde del mare che si infrangono sulle rocce e il canto delle cicale.
Dopo un breve pausa saltiamo di nuovo in sella per dirigerci verso la costa settentrionale dell’isola dove si trovano secondo noi le spiagge più belle, più riparate e raggiungibili più facilmente sia in bicicletta che a piedi, Plage de la Courtade e Plage Notre Dame. Anche nella costa sud si trovano delle spiagge che rimangono però più isolate e meno visitate dai turisti perché difficili da raggiungere tra cui Plage Galère. Procedendo verso ovest rispetto al paese si arriva alla Plage d’Argent, l’unica attrezzata con un piccolo chiosco dove è possibile acquistare da mangiare e bere. Proseguendo più avanti fino alla punta occidentale dell’isola troviamo la Plage du Langoustier.
Le spiagge sono caratterizzate da sabbia bianca naturale con piccoli ciotolini, il mare è limpido e cristallino. Questo paradiso è accessibile a tutti. Non ci sono spiagge private o riservate solo a pochi. Non ci sono bar e nessun tipo di servizio, docce, bagni ecc. Qui è d’obbligo un bel bagno!
Dopo esserci rinfrescati con un bel bagno ripartiamo con le nostre biciclette alla scoperta di un’altro Forte.
Il Forte di Alycastre si presenta come un’enorme rudere in pietra privo di vita come tutti gli altri forti sparsi sull’isola che è possibile incontrare lungo i vari sentieri.
Purtroppo in una sola giornata non ci è stato possibile visitare completamente tutta l’isola nonostante le sue dimensioni ridotte. Comunque siamo riusciti a vedere i posti più belli e interessanti. Lungo i sentieri non ho potuto fare a meno di notare la presenza di numerosi vigneti. Abbiamo scoperto in seguito grazie alla nostra “Guida”, una signora gentilissima, che nel 1912 l’isola fu acquistata ad un’asta pubblica da un viaggiatore Belga per la somma di un milione e cento franchi da François Joseph Fournier che si trasferì qui per avviare la sua attività vinicola. Attualmente l’isola è diventata in gran parte di proprietà del comune di Hyères che ne protegge il paesaggio.
Si è fatto tardi e non ci resta che tornare al nostro punto di ritrovo dove ci attende il traghetto per tornare a casa.
La nostra visita finisce qui. In mezza giornata siamo riusciti a visitare gran parte dell’isola, abbiamo scattato delle bellissime foto e possiamo dire di aver passato una bellissima giornata. Suggeriamo di visitare il luogo d’estate perchè si può godere di un clima più favorevole per andare in spiaggia e fare qualche bagno. Pertanto se vi piacie il mare, le spiagge e la natura, non potete non fare visita a questo posto meraviglioso. L’isola di Porquerolles vi aspetta!
Foto gallery:
Indicazioni stradali:
Dove dormire:
Booking.comDove mangiare:
miintpanda
This is a very informative website. I liked it
asghar
nice really wonderful
Riccardo
Bel servizio