Penso che una delle parti più emozionanti di un viaggio inizi con la sua preparazione. Come guida turistica conosco perfettamente quanto è importante per un visitatore di Siviglia il tempo a disposizione. Nessuno vuole perdersi le zone e gli edifici più interessanti della città. Se vi piace preparare il vostro itinerario e tra le vostre prossime destinazioni c’è la capitale dell’Andalusia, vi trovate nell’articolo giusto. Oggi vi spiego cosa vedere a Siviglia in pochi giorni.
Tappe imperdibili per scoprire Siviglia in un weekend
Centro storico di Siviglia
Le zone che secondo me meritano di essere visitate a piedi in centro storico sono: calle Sierpes, calle Tetuán, Avenida de la Constitución, Puerta de Jeréz, Plaza de la Alfalfa, Plaza del Salvador, Plaza de la Encarnación e Alameda de Hércules. Lungo la strada troveremo edifici meravigliosi come l’antica Fabbrica di Tabacco, il Municipio di Siviglia, l’Hotel Alfonso XIII o una delle opere più moderne della città, il Metropol Parasol. Il semplice fatto di passeggiare per il centro storico di Siviglia vi piacerà. Persi fra le meraviglie artistiche e storiche, le tapas e il flamenco, cullati dal Guadalquivir. Solare, vivace, accogliente, il capoluogo dell’Andalusia sorprende per la cordialità e il modo di essere dei suoi abitanti.
Monumenti Patrimonio dell’Umanità di Siviglia
I sivigliani abbiamo la fortuna di avere tre monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Si trovano a pochi passi l’uno dall’altro intorno alla Plaza del Triunfo, epicentro della zona monumentale della città: il Real Alcazar, la Cattedrale di Santa Maria della Sede e l’Archivo Generale delle Indie.
Real Alcazar di Siviglia
Il mio posto preferito a Siviglia e il primo monumento che vi consiglio di visitare senza dubbio. È il più antico palazzo reale d’Europa in uso. Fortezza costruita dal X secolo dove possiamo trovare tre palazzi e stili diversi: gotico, mudéjar e rinascimentale. Il solo fatto di scoprire il Patio de las Doncellas vale i soldi del biglietto. Il monumento è aperto tutti i giorni tranne alcune festività o giorni speciali dalle 9.30 alle 17.00. Da aprile a settembre rimane aperto fino alle 19.00. I biglietti si possono acquistare sul sito ufficiale dell’Alcazar (www.alcazarsevilla.org). Il costo del biglietto d’ingresso è di 14,50€ per gli adulti. Ci sono sconti per studenti e pensionati. Vi consiglio di trascorrere almeno un’ora e mezza o due all’interno poiché, dopo aver visitato i palazzi, potrete passeggiare nei suoi splendidi giardini.
Cattedrale di Santa Maria della Sede di Siviglia
La Cattedrale di Siviglia è il tempio gotico più grande del mondo. Questa chiesa è stata costruita sui resti dell’anticha moschea di Siviglia, eretta dagli Almohadi nel XII secolo e della quale solo rimane il Patio de los Naranjos (antico Cortile delle Abluzioni della moschea) e il minareto, oggi campanile cristiano e simbolo per eccellenza della città: la Giralda. Il monumento è aperto tutti i giorni tranne alcune festività o giorni speciali dalle 11.00 alle 17.00, mentre di domenica apre alle 14.30 alle 18.00. I biglietti si possono acquistare sul sito ufficiale della Cattedrale (www.catedraldesevilla.es). Il costo del biglietto d’ingresso è di 10€ per gli adulti. Ci sono sconti per studenti e pensionati. Vi consiglio di trascorrere almeno un’ora e mezza o due all’interno poiché, dopo aver visitato l’interno della Cattedrale potrete salire sulla Giralda per godervi una vista panoramica della città.
Archivio Generale delle Indie
Un altro monumento dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO è l’Archivio Generale delle Indie. Ha un enorme valore storico. Conserva tutti i documenti relativi all’impero coloniale spagnolo. L’edificio fu costruito al tempo del re Filippo II come Casa Lonja de Mercaderes (per le attività dei commercianti). Nel 1785 divenne l’attuale Archivio Generale delle Indie. Per consultare i documenti è necessario un permesso speciale ma l’edificio in sè merita la visita. È possibile visitare questo fantastico sito dal lunedì al sabato dalle 9:30 alle 17:00 e la domenica dalle 10:00 alle 14:00. L’ingresso all’Archivio delle Indie è gratuito.
Quartieri imperdibili di Siviglia
Santa Cruz
Insieme al Quartiere di San Bartolomé, formò l’antico quartiere ebraico di Siviglia. È uno dei luoghi più affascinanti della città. Una delle cose che dovete assolutamente fare durante il vostro viaggio e senza alcun dubbio è perdervi in questo labirinto di stretti vicoli e meravigliose piazzette. Bere un vino o mangiare una tapa in uno dei suoi bar è un dono della vita che dovete provare. Qui visse il pittore sivigliano Bartolomé Esteban Murillo. Uno dei suoi contemporanei, Juan Valdés Leal, ha decorato un altro posto da non perdersi in questo quartiere, l’Hospital de los Venerables.
Triana
Dopo una passeggiata rilassante e attraversare il Ponte di Triana sul Guadalquivir si arriva a Triana, il primo quartiere di Siviglia fuori dalle mura medievali. Culla di ceramisti e artisti del flamenco, Triana è l’esempio più chiaro del carattere dei sivigliani. Ricco di vitalità, allegria e arte, questo quartiere è il luogo perfetto dove mangiare e allontanarsi un paio di ore del centro storico. Vi consiglio di fermarvi a mangiare nel Mercato di Triana, aperto fino alle 15.00, e di scoprire calle San Jacinto e Calle Betis. Anche visitare la Capilla de los Marineros, dove troverete una delle madonne più venerate della Settimana Santa di Siviglia, la Esperanza de Triana.
Chiese imperdibili di Siviglia
Iglesia del Salvador
La Chiesa del Salvador è uno dei capolavori dell’arte barocco sivigliano. Il sito dell’attuale chiesa era già occupato dalla moschea di Ibn Adabbas, costruita nel 829. La chiesa conserva numerose opere d’arte come la statua del Cristo del Amor, opera del 1620 di Juan de Mesa. L’ingresso è gratuito se avete già acquistato i biglietti per la Cattedrale di Siviglia.
Iglesia de Santa María la Blanca
La Chiesa di Santa María la Blanca si trova nel quartiere San Bartolomé e fu costruita nel XVII secolo. È l’unica chiesa di Siviglia in cui è stata confermata la presenza di una moschea e una sinagoga che precedono al tempio attuale. Dopo la conquista cristiana di Siviglia e i problemi con gli ebrei nel XIV secolo, la sinagoga fu convertita in chiesa cristiana.
Iglesia de San Luis de los Franceses
La Chiesa di San Luis de los Franceses è un eccezionale esempio di architettura barocca del XVIII secolo. Si trova in calle San Luis e fu progettata dall’architetto Leonardo de Figueroa e costruita tra il 1699 e il 1730 su commissione della Compagnia di Gesù. Dopo l’espulsione dei Gesuiti dalla Spagna nel 1835 ebbe diversi usi, venendo infine sconsacrata.
Palazzi imperdibili di Siviglia
Casa de Pilatos
Uno dei palazzi più belli che troverete a Siviglia è la Casa de Pilatos. Considerato il prototipo del palazzo andaluso, è un misto dello stile rinascimentale italiano e quello mudéjar. I biglietti per gli adulti costano 10€ e si possono acquistare sul sito ufficiale della Casa de Pilatos (www.fundacionmedinaceli.org/monumentos/pilatos/). Da novembre a marzo il palazzo si può visitare dalle 9:00 alle 18:00. Da aprile a ottobre dalle 9:00 alle 19:00.
Palacio de las Dueñas
Un altro palazzo che vi consiglio assolutamente di visitare è il Palacio de las Dueñas. Fu costruito nel XV secolo e ristrutturato tra la fine di questo secolo e l’inizio del XVI in stili gotico-mudéjar e rinascimentale. Ospita una vasta collezione di pittura, scultura e arti decorative dal XVI al XX secolo. I biglietti si possono acquistare sul sito ufficiale del Palacio de las Dueñas (www.lasduenas.es) e costano 10€ per gli adulti. È possibile visitare questo meraviglioso palazzo da lunedì a giovedì dalle 10.00 alle 15.00 e venerdì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00.
Zona dell’Expo Ibero-Americana del 1929
Plaza de España
Costruita eseguendo lo stile dell’architettura regionalista la Plaza de España si trova all’interno del Parque de María Luisa ed è stato il luogo principale dell’Esposizione del 1929 di Siviglia. La superficie della piazza è di 50.000 mille metri quadrati. Questa opera inizio nel 1914 e fu terminata nel 1928. La piazza e a forma circolare e rappresenta l’abbraccio della Spagna e delle sue antiche colonie. Secondo la maggior parte dei visitatori che accolgo, questo è il luogo più spettacolare della capitale dell’Andalusia. È un luogo magico che sembra preso da una favola. Vi consiglio di visitarla sia di giorno che di notte.
Parque de Maria Luisa
E cosa c’è di meglio per rilassarsi dopo visitare la Plaza de España? Una passeggiata nel meraviglioso Parque de María Luisa, dove potete trovare anche la fantastica Plaza de América con tre edifici molto interessanti: il Museo de Artes y Costumbres Populares, el Pabellón Real e il Museo Arqueológico de Sevilla. Questi giardini, che all’inizio erano parte dei giardini del Palacio de San Telmo, furono donati alla città nel 1893 da parte della duchessa di Montpensier, María Luisa. Per l’Esposizione Iberoamericana del 1929 furono modificati da Aníbal González e dall’ingegnere francese Forestier. Un ottimo modo per conoscere il Parco di María Luisa e Plaza de España è in bicicletta. Non è una zona molto distante dal centro storico (solo 10 minuti a piedi) ma se ti piace la bicicletta è un’ottima opzione per scoprirla.
Questi sono, secondo un sivigliano, i monumenti e posti da non perdersi in un weekend a Siviglia. E se volete scoprire i segreti e la storia dell’Andalusia con una guida turistica ufficiale di Siviglia, sarò felice di accompagnarvi. Alla prossima!
Storico e Guida Ufficiale di Turismo d’Andalusia
Sivigliano, laureato in Storia e abilitato come guida ufficiale d’Andalusia con il numero 2281. Ha completato un anno accademico in Italia e adora la cultura italiana. Puoi vedere le recensioni di altri visitatori su Tripadvisor e Google My Business.