

Oggi 20 Gennaio 2019, io e Daniella vi portiamo a conoscere un altro piccolo paesino dell’entroterra Ligure, ricco di storia e arte, Bussana Vecchia denominata “Il paese degli artisti”. Questo piccolo borgo medievale è una frazione collinare del Comune di Sanremo che nel lontano 23 Febbraio 1887 un violento terremoto ridusse in macerie. Gli edifici più colpiti furono il Castello e la chiesa di S. Maria delle Grazie diventata di S. Egidio. Dovete sapere che le persone sopravvissute al terremoto dopo aver vissuto per anni in abitazioni precarie abbandonarono il paese e il comune di Sanremo fu costretto a chiuderlo per circa sessant’anni.
Arrivati a Bussana Vecchia lasciamo la macchina lungo la strada prima del paese per proseguire a piedi. Guardando il borgo da lontano la prima impressione che abbiamo è quella di un luogo abbandonato ma arrivati sul posto incontriamo i primi turisti. Nel periodo primavera-estate questo paesino prende vita attirando turisti di tutte le nazionalità.

Iniziamo la nostra visita seguendo la strada che ci porta all’interno del borgo. Il percorso è circolare intorno al paese caratterizzato da carruggi con bellissime arcate in pietra e le stradine che percorriamo sono lastricate da minuscoli sassi ai bordi e grosse pietre al centro.



Incontriamo subito L’Osteria degli Artisti il locale più antico del borgo che era attivo già alla fine degli anni cinquanta ed è stato un’importante punto di ritrovo per gli artisti che hanno lavorato a Bussana.

Passeggiando per il paese si possono trovare numerosi negozietti di opere d’arte e non mancano le botteghe di souvenir.


Dovete sapere che alla fine degli anni cinquanta grazie ad un’idea del torinese ceramista Mario Giani, che visitò il paese, venne fondata la comunità degli artisti a cui venne data la possibilità di utilizzare il borgo di Bussana per svolgere le attività artistiche. Da qui iniziò un periodo di ristrutturazione degli edifici che portò alla rinascita del paese.


Proseguendo la nostra visita arriviamo di fronte a quello che rimane della chiesa di S. Egidio, in stato di abbandono totale, costruita nel 1652 in stile barocco.


Lasciamo le rovine della chiesa per imboccare un altro carruggio che ci porta al “Giardino tra i ruderi”.

Qui ci lasciamo incantare dal fascino di questo paesino e ne approfittiamo per scattare qualche bella foto.


Camminando tra un carruggio ed un altro scopriamo che qui esiste un Plastico ferroviario lungo 350 metri. Noi siamo andati a vederlo, è stupefacente, curato nei minimi particolari.





Usciti dal Plastico ferroviario proseguiamo arrivando al punto di partenza. Qui troviamo la “Piazzetta Golosa”, caffetteria-paninoteca dove ci fermiamo per fare una pausa, bere un caffè e gustare una fetta di torta. Per chi inoltre volesse fermarsi a mangiare o dormire a Bussana, anche se pochi, non mancano i ristoranti e i B&B.

La nostra visita finisce qui!
Allora cosa aspettate a visitare questo bellissimo borgo antico, Bussana Vecchia vi aspetta con i suoi Artisti e le loro opere d’arte!
Guarda i video del Plastico ferroviario.

Indicazioni stradali:
IN AUTO
Autostrada Torino- Savona (A6) direzione Savona. Immissione sull’autostrada Genova Ventimiglia (A12) direzione Ventimiglia, uscita Arma di Taggia.
Imboccare la Statale Aurelia (SS1) direzione Sanremo, svoltare al bivio per Bussana, seguire le indicazioni per Bussana Vecchia.
IN TRENO
Arrivare alla stazione di Sanremo poi prendere l’autobus in direzione Bussana Nuova. 
Dove dormire:
Booking.comDove mangiare:
 
								 
								 
								
														
							 
								
														
							 
								
														
							 Italian
 Italian Afrikaans
 Afrikaans Albanian
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 Amharic Arabic
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