Da Visitare, Norvegia

Crociera nei Fiordi

Crociera nei Fiordi

Crociera nei Fiordi


Finalmente il 4 maggio è arrivato, siamo nel 2010 pronti per fare una bella crociera nei Fiordi. Partiamo da Imperia con il treno per raggiungere Genova per poi prendere l’aereo che ci porterà ad Amsterdam dove finalmente ci imbarcheremo sulla bellissima nave da crociera “Costa Luminosa” che ci porterà in Norvegia! L’attesa sembra non finire mai, essendo la mia prima crociera, ma finalmente la dogana apre i cancelli e saliamo su questo albergo di lusso a 5 stelle! L’emozione è veramente tanta, vedere tutta questa meraviglia su di una nave ci lascia a bocca aperta!

Costa Luminosa
Costa Luminosa

Saliamo sulla nave

Appena saliti ci accolgono subito all’ultimo piano per il buffet di benvenuto e tra una bontà e l’altra incominciamo a esplorare questo paese galleggiante. Alle 17:00 finalmente si parte e veniamo invitati a fare la prova di salvataggio. Giunta la sera andiamo a mangiare nel lussuoso ristorante e dopo aver consumato il nostro pasto, ormai stanchi, non ci resta che andare a dormire.

Prova di salvataggio
Prova di salvataggio

Arrivo nei Fiordi

Dopo un giorno circa di navigazione decido di alzarmi veramente presto per guardare fuori ed ecco finalmente che mi trovo nei Fiordi.

Norvegia
Norvegia

Hornindal

La nave lentamente si avvicina ad un bel paesino, questa è la nostra prima tappa, la città di Hornindal.

Hornindal
Hornindal

Una volta scesi iniziamo la nostra visita per il paese fino ad arrivare ad un bellissimo ponte in pietra, dove la mia attenzione viene attratta da una strana scultura rappresentata da una roccia con un buco in mezzo. Chiedo informazioni alla nostra guida che gentilmente mi spiega che a questa pietra appartiene una vecchia superstizione. Le spose di questo luogo dovevano passare strisciando attraverso il buco nella roccia, se passavano significava che erano vergini, se invece rimanevano bloccate voleva significare che erano incinta.

Ponte in pietra
Ponte in pietra
Il buco nella roccia
Il buco nella roccia

Dalsnibba

Proseguiamo la nostra visita e tra una foto e l’altra raggiungiamo il lago più profondo e pulito d’Europa. Qui troviamo un piccolo ristorantino che ci offre il “piatto tipico norvegese“, il salmone! Il pesce è delizioso e finito di mangiare partiamo di nuovo con il pullman che ci porta a visitare un luogo in cima ad una montagna innevata, Dalsnibba.

Dalsnibba
Dalsnibba

La vista da lì è veramente spettacolare, vorrei rimanere di più per godere di questo panorama ma purtroppo la nostra gita è finita, dobbiamo tornare indietro e raggiungere la nave!

Vista panoramica
Vista panoramica

Le cascate

Partiamo per la seconda città ma lungo il tragitto ammiriamo le meravigliose cascate delle sette sorelle e la cascata che al suo interno sembra abbia una bottiglia. Su queste due cascate si narra una leggenda, c’erano una volta sette bellissime sorelle ed un unico principe che aveva scelto una di loro, ma purtroppo le sorelle erano talmente identiche che il principe non si ricordò più quale aveva scelto, così le sette sorelle molto tristi incominciarono a piangere e da lì si formarono le sette cascate con le loro lacrime. Il principe per dimenticare cominciò a bere e da li nacque la forma di bottiglia nella cascata.

Capo Nord

Dopo un giorno circa di navigazione raggiungiamo il circolo polare artico dove le nostre giornate saranno accompagnate dal sole per tutte le ventiquattro ore.
Ecco finalmente raggiunto Capo Nord! Scendiamo dalla nave nel porto di Honningsvag per iniziare la nostra visita del luogo che appare un ecosistema completamente diverso, tantissime rocce e poche aree verdi, ma la cosa più bella è vedere le renne in libertà che circondano il nostro pullman.

Renne in libertà
Renne in libertà

Ci rechiamo in cima alla montagna dove troviamo il simbolo di Capo Nord, il mappamondo, qui è d’obbligo scattarsi una bella foto!

Capo Nord
Capo Nord

In seguito abbiamo visitiamo il Piccolo Museo e ci siamo presi qualcosa di caldo da bere. Una volta tornati di nuovo al porto di Honningsvag abbiamo visitato il paesino e un Ice Bar del posto. Un altro giorno è finito ma noi aspettiamo il prossimo dove andremo a Tromso.

Il Troll simbolo della Norvegia
Il Troll simbolo della Norvegia

Tromso

A Tromso abbiamo visitato tutto il paese e il Polarmuseet, museo dove è raffigurata la vita che si viveva nel passato, tra caccia e pesca. Una volta usciti dal museo ci siamo recati a vedere il luogo dove si trovano i cani da slitta, esperienza veramente bella e unica, se si è amanti degli animali. Questi bellissimi esemplari vengono tenuti liberi ed avendo un carattere molto docile non ci hanno fatto mancare qualche leccatina. Salutiamo questi meravigliosi cani e lasciamo la città di Tromso per risalire di nuovo sulla Costa Luminosa diretti alle isole Lofoten.

Cani da slitta
Cani da slitta

Lofoten

Un’altra notte di navigazione ci consente di riposarci e arrivare finalmente al porto di Lofoten. La natura qui è talmente bella e affascinante che le parole non bastano a descriverla. Bisogna venire sul posto per capire quanto sia magico questo luogo.
Qui abbiamo anche avuto modo di ammirare uno dei piatti tipici del posto, il famoso stoccafisso norvegese, tenuto appeso alle case ad essiccare.

Stoccafisso appeso nelle case
Stoccafisso appeso nelle case

Anche qui abbiamo trovato e visitato un altro Ice Bar e passato la giornata immersi nella natura. Finita la nostra gita ritorniamo sulla nave per dirigerci verso la prossima destinazione.

Isole Lofoten
Isole Lofoten

Trondheim

Dopo un altra notte in mare arriviamo nella grande città di Trondheim dove siamo andati a visitare la bellissima cattedrale omonima. Qui notiamo che il cimitero è adiacente ad essa circondato da bellissimi giardini. Proseguiamo la visita
al museo a cielo aperto delle tipiche case Norvegesi, Trøndelag Folk Museum, composto da circa 80 edifici, alcuni risalenti al XII secolo. Per me è stata veramente una bella esperienza, peccato che la guida del posto ha spiegato tutto solo in Inglese, penalizzando così chi non conosce questa lingua.

Trøndelag Folk Museum
Trøndelag Folk Museum

Giunti al termine della visita facciamo ancora un bel giro in autobus per la città dirigendoci nella parte più alta dove il panorama è bellissimo e qui è d’obbligo una foto. Da qui si può vedere in lontananza un isolotto dove al suo interno è situato un monastero, Munkholmen.

Sull'isola il monastero di Munkholmen
Sull’isola il monastero di Munkholmen

Torniamo verso il porto dove andiamo a visitare il vecchio ponte rosso Old Town Bridge.

Old Town Bridge
Old Town Bridge.

Poi prima di terminare la nostra gita ci concediamo una bellissima foto con una statua raffigurante un vichingo. Salutiamo questa meravigliosa città per ripartire con la Costa Luminosa.

Il vichingo
Il vichingo

Trollstigen

Purtroppo la nostra crociera nei Fiordi sta giungendo a termine ma prima di tornare a casa abbiamo ancora due città che ci aspettano! Eccoci arrivati a Trollstigen, la città dei Troll. Prima di andare alla ricerca di queste simpatiche creature la nostra guida ci porta a visitare un allevamento di salmoni. Purtroppo la giornata non è delle più belle, il maltempo e la nebbia non ci consentono di vedere molto, ma non ci scoraggiamo e andiamo finalmente al paesino dei Troll, dove troviamo ad accoglierci numerose statue raffiguranti queste creature umanoidi. Oltre ai Troll il paese ci accoglie con tipiche casette di legno, dove al suo interno si trovano negozi di souvenir, bar e ristorantini, mentre all’esterno troviamo degli esemplari di lama.
Il tempo peggiora costringendoci a tornare alla nave dove aspettiamo di partire per visitare l’ultima città di questo meraviglioso paese.

La città dei Troll
La città dei Troll

Bergen

L’ultima città che visitiamo nella nostra crociera nei Fiordi è Bergen, chiamato anche
il fiordo del vento. Una volta scesi dalla nave andiamo subito a visitare il vecchio quartiere Bryggen composto da case di legno del XIV secolo, pericolanti e costruite su palafitte. Essendo le abitazioni fatte di legno c’è il divieto assoluto di poter fumare. Proseguiamo la visita verso la chiesa Stavkirke di Fantoft. Quella che visitiamo però no è più la struttura originale perché fu distrutta da un incendio nel 1992 e poi ricostruita fedelmente attenendosi al progetto autentico.

Stavkirke di Fantoft
Stavkirke di Fantoft

Qui facciamo una breve sosta ed ammiriamo i meravigliosi boschi che ci circondano, e notiamo che non siamo soli. Dopo poco tempo piccoli scoiattoli curiosi vengono a farci visita. Saliamo sull’autobus che ci riporta verso il porto dove non ci rimane che farci un bel giro per la città. Qui acquistiamo qualche souvenir e ci concediamo una pausa per bere e mangiare qualcosa. In questo posto si può assaporare uno de piatti tipici del luogo, la carne di Balena che ho trovato squisita.

Questa crociera nei Fiordi è stata per me un’occasione per conoscere meglio la Norvegia e le sue tradizioni. Mi sono divertita molto e spero un giorno di poterci tornare. La nostra vacanza finisce qui, partiamo diretti verso Amsterdam per poi tornare a casa. Se non siete ancora stati in Norvegia, vi consiglio di andarci, perché secondo me è un luogo stupendo, ricco di mistero, tradizioni e piccoli Troll. Pertanto cosa aspettate, la Norvegia vi aspetta, magari con una bella crociera nei Fiordi!

Daniella Macrì